La Grappa di Moscato Segnana è un distillato dal profilo spiccatamente aromatico, che riprende in maniera esemplare i profumi tipici delle vinacce del varietale utilizzato. Fiori e frutta si mescolano al naso sempre con la giusta dose di equilibrio, mentre in bocca si muove un sorso in cui la componente fresca rende la beva scorrevole. Una bottiglia con cui Segnana conferma, grazie alla visione della famiglia Lunelli – che agli esperti di vini riporterà ovviamente in mente il lavoro svolto con la cantina trentina Ferrari – un percorso che mira all’avanguardia e all’eccellenza dei propri prodotti.

Questa Grappa di Moscato, come si può facilmente comprendere, ha origine proprio dal vitigno aromatico Moscato, le cui vinacce vengono selezionate da Segnana con grande attenzione. Le vinacce giungono freschissime nei locali destinati alla distillazione, dove l’iter produttivo si avvale di una distillazione a bagnomaria tramite vapore, processo che riesce a trasferire in maniera unica l’intensità dei profumi che si trova tipicamente nell’uva Moscato. Una volta ottenuta, la Grappa riposa per almeno un anno in contenitori d’acciaio, così da acquisire un profilo particolarmente morbido. Al momento dell’imbottigliamento, per ridurre il grado alcolico, si utilizza l’acqua Surgiva, che sgorga da una fonte in alta quota del Parco Naturale Adamello-Brenta.

La Grappa di Moscato realizzato da Segnana si annuncia all’occhio completamente incolore, dotata di una particolare trasparenza e lucentezza. Interessante lo spettro olfattivo che si propaga al naso, dove un tappeto olfattivo di note fruttate e floreali evidenzia anche sottili rimandi alle erbe aromatiche. All’assaggio è armonioso, contraddistinto da un sorso fasciante e ampio, che scorre con un gusto piacevolmente rinfrescante. Un’etichetta di ottima fattura, dove nulla è fuori posto, che evidenzia ancora una volta l’ottima capacità di Segnana di mantenere nel prodotto finale l’anima del varietale utilizzato in partenza.